Cosa vedere a Napoli in un weekend
Napoli è una città magica, che ti resta nel cuore ed è la capitale dei contrasti: dal mare alla collina (dove ci sono i nostri due appartamenti Kaat Ebe e Kaat Edonè) dai vicoli alle ville di Posillipo.
Napoli ha mille volti: il golfo e il mare che si aprono all’improvviso quando meno te li aspetti, musei, castelli e luoghi culturali da non perdere. Se si viene a Napoli per la prima volta, magari per pochi giorni, è davvero difficile scegliere cosa visitare e allora noi di Kaat abbiamo pensato di darvi alcuni consigli su cosa vedere a Napoli in un weekend, partendo dai Colli Aminei, la zona dove soggiornerete nei nostri appartamenti, con delle dritte su come spostarsi in metro e dove mangiare.
La metropolitana dell’Arte
La metropolitana di Napoli è in sé un’opera d’arte, noi stessi, da cittadini, organizziamo ogni tanto dei giri per scoprire le varie stazioni della metro. Partendo da quella più vicina ai nostri appartamenti, la fermata dei Colli Aminei, potete raggiungere diversi punti di interesse, ma soprattutto… la visita inizia dalla metro stessa, con le stazioni d’arte ricche di opere, sculture e installazioni realizzate dai più grandi artisti contemporanei.
[Per info www.anm.it]
Itinerario a Napoli di tre giorni
Quali sono le cose che non si possono assolutamente perdere? Vediamo insieme questo itinerario di cose da vedere a Napoli in un weekend.
Primo giorno: Il Centro Storico
Con la metropolitana (direzione Garibaldi) scendete alla fermata Dante e inoltratevi nel “ventre di Napoli”, quel Centro Storico che l’Unesco ha dichiarato patrimonio dell’Umanità.
Da piazza del Gesù a via Benedetto Croce, fino a Piazza san Domenico Maggiore potete fermarvi nelle Chiese più belle del centro (Santa Chiara, san Domenico, sant’Angelo al Nilo), assaporare i suoni e i colori della Napoli più autentica, antica e leggendaria, mangiare una pizza seduti ad un tavolaccio di legno che va diviso con altri commensali, e passeggiare a san Gregorio Armeno, la strada dei presepi dove è Natale tutto l’anno.
Le cose da non perdere: una passeggiata nel Chiostro di Santa Chiara, con le maioliche famose in tutto il mondo e assaporare il silenzio di questa oasi di pace, una visita al Cristo Velato nella Cappella San Severo, una delle opere scultoree più suggestive al mondo; si tratta di una statua in marmo a grandezza naturale del Cristo morto coperto da un sudario.
Tornate infine su via Toledo, la strada dello shopping, per arrivare fino a piazza del Plebiscito, visitare il palazzo Reale, e completare la giornata con una pausa all’antico e storico Caffè Gambrinus. Per tornare agli appartamenti Kaat potete riprendere la Metro alla stazione di Toledo (questa volta in direzione Piscinola).
Per il secondo giorno vi diamo due alternative, tra cui potrete scegliere in base ai gusti personali e alla voglia del momento di continuare a girare per le strade o approfondire la visita della città dal punto di vista culturale: magari anche il meteo potrebbe portarvi a scegliere l’una o l’altra alternativa 😉
Secondo giorno: Opzione Musei e Castelli
Se volete privilegiare una vista ai musei più importanti potete arrivare al MANN– Museo Archeologico Nazionale prendendo la Metropolitana (sempre direzione Garibaldi) e scendendo alla fermata Museo. Il MANN è un polo museale archeologico tra i più importanti del mondo con tre straordinarie collezioni: la collezione Farnese, con reperti provenienti da Roma e dintorni, le collezioni pompeiane, con reperti provenienti dall’area vesuviana e la collezione egizia che è al terzo posto al mondo per importanza e rilievo, dopo quella de Il Cairo e di Torino. Periodicamente si trovano anche importanti esposizioni temporanee tematiche.
[Per altre info: www.museoarcheologiconapoli.it]
Dal MANN potete spostarvi, nel pomeriggio, al quartiere Vomero (con la metro direzione Piscinola, fermata piazza Vanvitelli o con la funicolare di Montesanto) e con le scale mobili raggiungete la Certosa di San Martino e Castel sant’Elmo, entrambi valgono la visita e non solo per le meravigliose collezioni presepiali, le carrozze, ma anche per perdervi tra le sale, i cortili, le terrazze a picco sul mare e il panorama dal piazzale di San Martino concluderà in bellezza la visita.
Dopo passeggiate per via Scarlatti, una zona pedonale piena di negozi, prima di tornare agli appartamenti prendendo la metro sempre in piazza Vanvitelli.
Secondo giorno: Opzione dalla collina al mare
Se invece non potete tornare nella vostra città senza aver visto il golfo di Napoli vi suggeriamo un itinerario alternativo: andate a visitare prima la Certosa di san Martino e Castel sant’Elmo sulla collina del Vomero e poi scendete nella parte bassa della città con la funicolare di Chiaia che vi porterà a Piazza Amedeo. Da lì potete raggiungere via Partenope, il lungomare più famoso del mondo, passeggiare fino a Castel Dell’Ovo e visitare questo straordinario luogo (il castello più antico di Napoli) scoprendo la leggenda ad esso legato: si dice, infatti, che Virgilio avrebbe nascosto nelle segrete del castello un uovo magico che aveva il potere di mantenere in piedi la fortezza; ma se l’uovo si fosse rotto non solo il castello sarebbe crollato ma la città sarebbe andata incontro ad una serie di eventi catastrofici.
Le cose da non perdere: il Castel dell’Ovo sorge sull’isoletta di Megaride, l’antico nucleo della città, e intorno potete passeggiare nel suggestivo Borgo Marinari, con tanti caffè e ristorantini a pelo d’acqua.
Terzo giorno: Capodimonte
Per rilassarvi un po’ dopo le lunghe passeggiate dei giorni precedenti vi consigliamo di visitare un luogo relativamente vicino ai nostri appartamenti. Parliamo del Real Bosco di Capodimonte e del suo Museo all’interno della Reggia. Straordinarie le collezioni permanenti, come quella Farnese, con opere di Raffaello, Tiziano e molti altri, e quella della Galleria Napoletana, ma non mancano anche opere contemporanee, come Vesuvius di Andy Warhol.
[Per altre info: www.museocapodimonte.beniculturali.it]
Le cose da non perdere: dopo la visita perdetevi nell’enorme bosco e fate un picnic: è il modo migliore per salutare Napoli, siamo certi che vi riprometterete di tornare di nuovo.
Se invece avete qualche giorno in più a disposizione, oppure siete già stati a Napoli in precedenza, date uno sguardo anche all’articolo su cosa vedere a Napoli in 5 giorni, con alcune proposte al di fuori degli itinerari base più classici.
Dove mangiare a Napoli
Ecco un breve elenco di ristoranti e pizzerie dove vi consigliamo di assaggiare pizze e piatti tipici.
Centro Storico
- Palazzo Petrucci – via Posillipo, 16/B – tel. 081 5757538
- Pizzeria Starita – via Materdei, 27/28 – tel. 081 5441485 (non accetta prenotazioni)
- ‘A Figlia d’o Marenaro – via Foria, 180/182 – tel. 331 2310910
- Leon d’Oro – piazza Dante – tel. 5499404
- Pizzeria Concettina ai tre santi – via Arena della Sanità, 7 Bis – tel. 081 290037
- Pizzeria Michele – via Cesare Sersale, 1 – tel. 081 5539204 (non accetta prenotazioni)
- Antica Pizzeria Brandi – salita S. Anna di Palazzo, 1/2 – tel. 081 416928
- Pizzeria la Masardona – via Giulio Cesare Capaccio, 27 – tel. 081 281057 / 2452243
- Ristorante da Nennella – vico lungo Teatro Nuovo, 103 – tel. 081 414338
- Mimi’ alla ferrovia – via Alfonso d’Aragona, 19 – tel. 081 5538525
- Pizzeria Sorbillo – via dei Tribunali, 32 – tel. 081 446643
- Pasticceria Poppella – via Arena della Sanità, 29 – tel. 081 455309
- Bar Gambrinus – via Chiaia (piazza Plebiscito) – tel. 081 417582
- Sfogliatelle Attanasio – vico Ferrovia, 1-2-3-4 – tel. 08 285675
Lungomare
- Ristorante la Scialuppa – piazzetta Marinari – tel. 081 7645333
- Chalet Ciro a Mergellina – via Mergellina – tel. 081 669928
I piatti da non perdere
La pizza è naturalmente al primo posto della classifica dei piatti che non potete non assaggiare (scegliete la classica Pizza Margherita e non ve ne pentirete, oppure una tradizionale pizza fritta da mangiare per strada). Ma Napoli è anche la patria della cucina di pesce, quindi potete assaggiare gli spaghetti con i frutti di mare, un pesce del golfo al forno, come la pezzogna o il pesce azzurro, e non dimenticate di assaggiare la sfogliatella e il babà napoletano.

1 Comment
erminia 01/05/2021 at 9:26
Casa molto accogliente, luminosa e pulita.
A pochi passi ( praticamente sotto il palazzo!) c’è il supermercato e a breve distanza c’è la fermata della metropolitana. Inoltre nel quartiere ci sono tutti i servizi indispensabili.
La proprietaria di casa è molto attenta che non manchi nulla per rendere il soggiorno confortevole!